La costituzione senza sicura.

di Billy de Vita - Mercoledì 16 novembre 2016


I costituenti avevano la puzza di morte addosso. Avevano morti in famiglia.

Come i tarantini dell'ilva.

Sapevano cosa e come era successo. Del fascismo e della guerra intendo.
E vedevano che non pochi erano ancora al loro posto, grazie alla doverosa "riappacificazione".
E lo sapevano senza aver visto 900 di Bertolucci.
Per questo misero la "doppia sicura".

Anzi, a dirla all'americana, la resero a "prova di idiota".
Ora alcuni vogliono "liberarsi dagli impicci" della sicura. Come quelle industrie che eliminano i freni e i fine corsa per rendere più veloci ed ampie le manovre dei carri ponte, giusto per dirne una. E così son più veloci quasi tutto l'anno. Che si fermano quando ammazzano uno. Giusto qualche giorno. Poi si riparte. E così, accompagnati dall'amore per il progresso, la velocità e la libertà, quasi non fossimo un paese statisticamente corrotto, intriso d'ignoranza e con uno scarsissimo senso di cittadinanza, alcuni vogliono togliere la sicura. Come se oggi ci fosse una classe politica più colta, dal fine pensiero e dalla acclarata esperienza delle cose del mondo, quasi fossimo armonicamente consapevoli dell'essere civili. Siamo in una latrina dove anche le zoccole, d'ogni sesso, mangian merda pur di venderla, un sistema economico in crisi ringhia famelico aggredendo i beni comuni e i servizi pubblici essenziali rimasti come unico scenario da privatizzare e spolpare. E alcuni accampano pari dignità di pensiero dichiarandosi "innovatori".
Non serve la sovrabbondanza di fonti, la si impasta con le bufale. E se questo giochino idiota funziona c'è un perché. Anzi molti.

Vi chiedo solo una cosa: da me non pretendete alcuno sdoganamento, non cercate alcuna considerazione politica.
Avete tutto il mio affetto. Come per ogni "soggetto debole".
Non ve ne voglio. È antropologia, è capitalismo, consumismo, psicopatologie sociali, mercificazione, bisogno d'accettazione. Non ve ne voglio neanche se siete laureati, sapendo leggere e scrivere: siete tecnici di un sapere, la cultura è altro. L'intelligenza è altro. Non chiedetemi rispetto o argomentazioni altre: solo il mio affetto.

Di più non posso. Amen